Dino Colla, barbiere di scuola ferrarese, aprì l’Antica Barbieria Colla a Milano in Via Manzoni 19 nell’anno 1904. Non serviva i clienti, ma dirigeva il personale, per assicurarsi che venisse fornito un servizio estremamente raffinato. La bottega iniziò subito ad essere considerata un salotto di incontro tra uomini, quasi un club inglese.
Quando la Barbieria era ormai avviata, Colla cercò uno spazio più grande e nel 1919 si trasferì in Via Verdi 2, angolo Via Manzoni, di fronte al Teatro “La Scala”. Qui la bottega visse sicuramente il suo momento di maggior splendore: dal momento che tutte le istituzioni si servivano lì, divenne essa stessa un’istituzione. Il successo di Colla in Via Verdi durò sino all’agosto del 1943, quando un bombardamento rase al suolo Piazza della Scala ed il negozio rimase chiuso per nove mesi. Riaprì i battenti il 1° aprile 1944, in Via Gerolamo Morone 3, dov’è situato tutt’ora.
Tra i molti lavoranti di Colla, solo uno aspettò pazientemente la riapertura della bottega: Guido Mantovanini. La sua fedeltà fu giustamente ripagata alla morte di Dino Colla il 3 febbraio del 1949, quando Mantovanini divenne l’unico proprietario del negozio.
Il 16 gennaio 1960 dal prestigioso Hotel Continental di Milano arrivò all’Antica Barbieria Colla Franco Bompieri. Tra lui e Mantovanini nacque una collaborazione sincera e appassionata e la bottega prosperò ulteriormente grazie alla clientela portata da Bompieri.
Bompieri e Mantovanini diventarono soci al 50% nel 1965 e per tredici anni lavorarono insieme duramente. Nel 1973 Mantovanini si ammalò e così, due anni dopo, nel 1975, Franco Bompieri divenne unico proprietario di un negozio che ormai godeva di grande considerazione a Milano.